IL FILO DI ARIANNA: come fare “per non smarrirsi e scomparire nel nulla”

Nelle persone affette da demenza, in grado di camminare e dunque di spostarsi autonomamente, è elevato il rischio di smarrimento o di fuga; pertanto la famiglia, oltre a svolgere un gravoso compito assistenziale, deve anche vigilare e controllare il proprio congiunto.
Oggi abbiamo dei dispositivi elettronici che possono aumentare la sicurezza del malato.
L’Associazione Malattia Alzheimer di Rieti, che ha vinto il bando indetto dalla Fondazione Varrone – anno 2016 – sull’assistenza ai malati Alzheimer , con parte di questi fondi (come da progetto), ha acquistato n° 10 dispositivi elettronici che fornirà, gratuitamente ad altrettanti malati.
Si procederà nel modo seguente:

  • Verranno individuate n° 10 persone affette da demenza in cui risulterà elevato il rischio di smarrimento/fuga
  • Verrà loro fornito questo dispositivo, di piccole dimensioni, non visibile, chiamato “FILO DI ARIANNA” che, attraverso un sistema satellitare (GPS), trasmette ad una centrale operativa, attiva H24, l’esatta ubicazione del soggetto
  • In caso di smarrimento/fuga, questo permetterà di aiutare i parenti o le forze dell’Ordine a rintracciarli tempestivamente.

Chiediamo, a quelle famiglie che hanno congiunti affetti da demenza, in cui già si sono verificati episodi di smarrimento o tentativi di fuga, di contattarci.
Stessa richiesta viene rivolta ai medici di base : se avete tra i vostri pazienti malati affetti da demenza in cui è elevato il rischio di smarrimento/fuga mettetevi in contatto con noi; molto si può fare per questi malati.
Telefono Pronto Alzheimer: 3280616753  Email: amar@volontariato.lazio.it