Il CFS deferisce venditore ambulante per abbandono ripetuto di rifiuti

Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Montebuono, unitamente a personale dei VV.UU. del Servizio convenzionato Magliano Sabina – Torri in Sabina (RI), hanno effettuato una serie di servizi mirati alla repressione dei fenomeni di abbandono di rifiuti nei territori dei Comuni di Magliano Sabina e Torri in Sabina.
L’attività investigativa svolta in agro del Comune di Torri in Sabina località “Uccellatori” ha consentito di individuare due soggetti responsabili di aver abbandonato rifiuti all’interno di un bosco di leccio.
Il primo dei soggetti identificati é un uomo di origini campane esercente attività di commercio ambulante di prodotti ortofrutticoli; gli elementi raccolti porterebbero ad attribuirgli una serie di abbandoni di rifiuti accertati nell’ultimo anno nel medesimo luogo. L’ambulante é stato pertanto deferito alla Procura della Repubblica di Rieti per violazione alle norme che regolamentano lo smaltimenti dei rifiuti ed ora rischia pene che prevedono l’arresto da tre mesi a un anno o l’ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro, trattandosi di rifiuti speciali non pericolosi.
Nell’ambito della stessa indagine gli Agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno individuato una cittadina rumena impiegata da anni in Italia come badante, che anziché gettare i rifiuti negli appositi cassonetti aveva preso l’abitudine di abbandonarli nel territorio. Trattandosi di rifiuti domestici alla donna verrà comminata una sanzione di euro 600.
Entrambi i responsabili degli abbandoni sono stati destinatari di un’ordinanza di rimozione dei rifiuti e ripristino dello stato dei luoghi emessa dal Sindaco del Comune di Torri in Sabina.
L’azione degli uomini del Comando Stazione Forestale di Montebuono è tutt’ora in corso, e in questi giorni verranno attivati servizi analoghi nei territori dei Comuni di Forano, Stimigliano, Collevecchio, Montebuono, Tarano, Selci e Cantalupo.