Il 20 ottobre di 11 anni fa moriva Willie Sojourner

Era la mezzanotte del 20 ottobre 2005 quando, lungo la strada Terminillese a Rieti, perdeva la vita uno dei personaggi più amati di sempre del basket reatino, quel Willie Sojourner delle grandi vittorie della Sebastiani e della conquista storica della Coppa Korac.
Il cestista americano era tornato a Rieti un mese prima grazie al presidente della Sebastiani Gaetano Papalia. Per Willie c’era stata un’accoglienza da star con più di 5.000 tifosi che lo avevano accolto con una grande festa all’interno di quello che poi sarebbe diventato PalaSojuorner per onorare il nome di chi al basket reatino ha dato tanto.
Per il giocatore, tornato in quella che considerava la sua seconda casa, era stato un momento indimenticabile e nei giorni successivi Sojourner aveva ritrovato amici e compagni con cui avrebbe seguito l’avventura della Sebastiani. Tra questi anche Domenico Zampolini con cui aveva diviso campionati e partite.
E sarà proprio Zampolini il primo ad arrivare su quel tratto di strada maledetto dove il compagno e l’amico perderà la vita. L’auto su cui viaggiava Willie, probabilmente a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, finì la sua corsa contro un albero, dove orai è posizionata la lapide voluta per ricordare Willie Sojourner.
Oggi, come 11 anni fa, sono tante le persone che ancora non cancellano dalla loro mente quel tragico evento che segnò la storia di Rieti. Di personaggi amati come lo zio Willie difficilmente se ne rivedranno nella nostra città e nel nostro basket.