IL 18 OTTOBRE SI APRE LA CACCIA AL CINGHIALE

cinghialeL’assessore alla Caccia e Pesca della Provincia di Rieti, Oreste Pastorelli, comunica che il 18 ottobre si aprirà la stagione venatoria per la caccia al cinghiale.

Nel richiamare il rispetto rigoroso delle normative in materia il vicepresidente della Provincia ricorda, come già preannunciato nella riunione tenutasi il 12 ottobre scorso, che l’Amministrazione provinciale sta predisponendo, definendone in questi giorni l’operatività, un accordo per il servizio veterinario con l’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana per l’esame trichinoscopico e gli altri esami previsti dalle norme sanitarie in materia.

In tal senso verranno attivati il servizio domiciliare per i prelievi da parte dei veterinari per la commestibilità delle carni delle carcasse dei cinghiali abbattuti e quello per lo smaltimento dei rifiuti (pelli e visceri) che potranno effettuarsi in 22 appositi centri localizzati nei vari territori provinciali, muniti di cassonetti.
Fino all’attivazione di quest’ultimo servizio, e comunque per tutto il mese di ottobre, l’Amministrazione ha predisposto, mediante convenzione con la ditta “Fuspelli” di Casette nel comune di Rieti, lo smaltimento di detti rifiuti a totale carico dell’Ente.

Naturalmente le procedure di analisi e di smaltimento relative ai cinghiali devono essere rigorosamente rispettate, sia dalle squadre organizzate di cacciatori sia dai singoli che intendono praticare quell’attività venatoria.

Si informa infine che gli Uffici Caccia dell’Amministrazione sono stati trasferiti presso la sede di via Salaria (nel quartiere Borgo) e sono a disposizione per ogni utile chiarimento.