I sindacati: tre educatori scolastici cancellati dal diritto al lavoro

Malgrado un verbale stipulato in data 18 dicembre 2015 tra le Oranizzazioni Sindacali e l’Amministrazione Comunale, che definiva e dettava i requisiti per il nuovo bando vinto dalla Cooperativa Ancora, che quindi da settembre di quest’anno gestisce il servizio di assistenza specialistica scolastica, ancora nessuna assunzione per tre educatori scolastici definiti come “giudizio in sospeso”.
Questa nomenclatura affibbiata ai tre operatori è decisamente ingiustificabile poiché i tre sono in possesso dei titoli di studio definiti come essenziali dalle parti per l’idoneità a continuare a svolgere il servizio, requisiti (titoli di studio) che hanno portato tra l’altro proprio quest’anno, alla riduzione di parte del vecchio personale.
Malgrado riunioni che si sarebbero dovute svolgere per dipanare la matassa, in realtà mai concretizzatesi, malgrado l’attesa della Fp Cgil della Cisl Fp e della Uiltucs a garanzia di risoluzione della vicenda , che ricordano che la scuola è già iniziata in data 19 Settembre, nessuna chiamata o conferma di proseguimento lavorativo ha visto protagonisti i tre malcapitati.
La Fp Cgil Rieti Roma Eva con la Cisl Fp Roma Capitale Rieti e la Uiltucs con Pietro Feliciangeli si appellano al buon senso dell’Amministrazione o di chi dovrà determinare lo sblocco dichiarando che le stesse intraprenderanno con tutti i mezzi a loro disposizione la salvaguardia del diritto al lavoro negato , garantendo anche per quanto possibile il diritto alla continuità educativa delle famiglie degli utenti coinvolti, nel servizio di assistenza specialistica scolatica, che ancora attendono gli operatori che da anni si occupavano dell’integrazione scolastica dei propri figli.
Annalisa De Sisto, Fp Cgil Rieti Roma Eva
Sandro Antonacci, Cisl Fp Roma Capitale Rieti
Pietro Feliciangeli, Uiltucs