Giornata Nazionale AIDO, il 30 settembre e il 1° ottobre 2017

Si rinnova l’appuntamento “Un Anthurium per l’informazione”, la campagna di sensibilizzazione sulla donazione organi promossa da A.I.D.O. – Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule, che sarà presente con i suoi volontari nelle principali piazze italiane, sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre.
Dal 1973 A.I.D.O., insieme agli oltre 1 milione e 350 mila soci, si batte affinché la cultura dell’informazione e della sensibilizzazione sul tema della donazione si diffonda in maniera corretta e possa portare ad una scelta che in moltissimi casi significa donare la vita. Per questo motivo la campagna di questa edizione ha come sottotitolo “I donatori sono un dono speciale”.
I dati dei primi mesi del 2017 indicano, infatti, un aumento di trapianti del 15% rispetto all’anno precedente che era già stato un anno record: nel 2016 sono state 3.694 le persone trapiantate che hanno potuto continuare a vivere grazie alla scelta solidale di un donatore.
Però non si può dimenticare che oltre 9.000 sono i pazienti ancora in lista di attesa.
A questo scopo da anni A.I.D.O. si impegna a diffondere con diverse modalità le informazioni corrette sui trapianti: attraverso la giusta comunicazione sui media, informando i cittadini attraverso la Giornata Nazionale di sensibilizzazione, con la proposta dell’Anthurium, mettendo a disposizione un numero verde, organizzando incontri nelle scuole per far conoscere ai ragazzi l’importanza della donazione come dovere morale e sociale di ogni cittadino.
A.I.D.O. è impegnata affinché i cittadini maggiorenni italiani esercitino il diritto-dovere di manifestare la propria volontà, operando insieme con le Istituzioni civili nell’ambito sociale, sanitario e culturale affinché possano rispondere alle esigenze delle persone in attesa di trapianto.
Infatti A.I.D.O. collabora assiduamente e si confronta con il Ministero della Salute (attraverso il Centro Nazionale Trapianti), il Ministero della Difesa, il Ministero dell’Università e della Ricerca e con il vasto mondo della sanità in Italia: Ospedali, USSL/ATS, e tanto altro.
«Oggi viviamo un bel momento di risveglio delle coscienze e di maggiore sensibilità da parte dei legislatori, del sistema sanitario e degli operatori del sociale – afferma la dott.ssa Flavia Petrin, Presidente A.I.D.O. Nazionale. Però quelle 9.000 persone che ogni anno rimangono in lista d’attesa senza una risposta ci interpellano in modo silenzioso ma forte. Non possiamo fare finta di non sentire le loro richieste di aiuto.
Essere favorevoli alla donazione di organi e tessuti non è solo un gesto di solidarietà, ma anche una scelta giusta. Non dimentichiamo che ognuno di noi o un nostro caro potrebbe avere bisogno un giorno del trapianto. L’essere favorevoli alla donazione permette di aumentare gli organi disponibili e garantire in futuro, a chiunque ne avesse bisogno, la possibilità di ricevere un dono prezioso».
L’impegno di A.I.D.O., che l’anno prossimo festeggerà i 45 anni di attività, è cercare di essere presente in tutte le occasioni possibili per far arrivare il messaggio ai 40 milioni di cittadini maggiorenni che non hanno ancora fatto una scelta di vita.
Perché dire di sì alla donazione vuol dire
SCEGLIERE LA VITA
Per informazioni e domande sull’Associazione è attivo da lunedì a sabato il numero verde: 800 736 745 .
È possibile iscriversi ad A.I.D.O. recandosi nelle sedi regionali o provinciali o comunali in tutta Italia oppure scaricando il modulo online e spedirlo via posta alla sede regionale di competenza oppure a: A.I.D.O. Nazionale, Via Cola di Rienzo 243 – 00192, Roma.
Per conoscere la piazza più vicina dove trovare i volontari che offriranno informazioni e Anthurium visita il sito: www.aido.it
Per info e contatti:
Varis Casini per Tam Tam – email: varis.tamtam@gmail.com – + 39 335 8297411
Patrizia Passio per Tam Tam – email:patriziapassio@gmail.com – +39 338 3489588
Ufficio stampa:
Stefania Scarpetta – email: ste.scarpetta@gmail.com – +39 338 7033441
Elena Simoncini – email: ele.simoncini@gmail.com – + 39 392 5139493
A.I.D.O. Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule
L’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (A.I.D.O.) è una ONLUS che opera su tutto il territorio nazionale.
I soci sono cittadini favorevoli alla donazione volontaria, anonima e gratuita, dopo la morte, di organi, tessuti e cellule a scopo di trapianto terapeutico.
L’A.I.D.O. promuove la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule; incoraggia gli stili di vita che prevengono l’insorgere di malattie tali da richiedere il trapianto; provvede alla raccolta di dichiarazioni di volontà favorevoli alla donazione.
L’A.I.D.O. da oltre quaranta anni, con la sua attività di informazione, cerca di creare e mantenere una sensibilità sociale adeguata, di modo che la popolazione sappia che la sua collaborazione è essenziale per realizzare la terapia del trapianto.
All’inizio degli anni Settanta, il trapianto di organi, seppur limitato al rene ed alla cornea, cominciava in Italia a delinearsi come un vero e proprio mezzo terapeutico. A quell’epoca, Giorgio Brumat e alcuni cittadini di Bergamo che avevano intuito la potenzialità dei trapianti, ma anche gli ostacoli che questa avrebbe incontrato nel nostro paese, diedero vita il 14 novembre 1971 alla associazione Donatori Organi di Bergamo, DOB. L’iniziativa destò molto interesse, determinando centinaia di adesioni da numerose regioni italiane, il che spinse i promotori, il 26 febbraio 1973, a trasformare la DOB nella Associazione Italiana Donatori Organi (A.I.D.O.).
Attualmente l’associazione ha sede nazionale e legale a Roma; opera attraverso consigli regionali costituiti in tutte le regioni italiane (21), in sezioni provinciali (103) e in gruppi comunali (1.100).
I soci iscritti al 31.12.2016 sono 1.350.220.
L’attività dell’A.I.D.O. non si limita alla raccolta delle adesioni, poiché questo ne è soltanto un aspetto. Essa è preceduta, accompagnata e seguita da un ventaglio di iniziative che comprendono interventi di informazione sanitaria e di educazione civica.
Un posto di rilievo spetta, ad esempio, all’attività nelle scuole, poiché aiutando i ragazzi a riflettere serenamente sul problema dei trapianti e sul profondo significato umano e civile del consenso al prelievo di organi si contribuisce concretamente al superamento delle paure, quasi sempre irrazionali, con cui abitualmente ci si scontra. Non è mancato, soprattutto nei primi anni, un coinvolgimento diretto quale supporto organizzativo all’attività di prelievo. Ma ormai è diventato un ricordo del passato.
In considerazione dell’opera svolta per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul problema della donazione degli organi, il Ministero della Sanità ha conferito all’A.I.D.O. la medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica, con decreto del Presidente della Repubblica in data 15 gennaio 1986.
Poste Italiane l’8 ottobre 2005 ha emesso un francobollo per ricordare i trent’anni di attività dell’Associazione.
Il 7 giugno 2008 nel corso dei lavori della XII Assemblea Nazionale Elettiva, in un incontro pubblico a Firenze, in Palazzo Vecchio, nel salone dei Cinquecento, vengono consegnati al Direttore del Centro Nazionale Trapianti i nominativi di un milione di iscritti, presenti nel Sistema Informativo A.I.D.O. (SIA), da inserire nel Sistema Informativo Trapianti (SIT).