Coppia di spacciatori arrestata dalla Polizia

La Squadra Mobile della Questura di Rieti ha tratto in arresto T.G. di anni 26 e R.A., di anni 34, entrambi di Rieti, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini erano iniziate da pochi giorni, dopo che attraverso una serie di attività info investigative gli Agenti erano venuti a conoscenza che  T.G. deteneva presso la propria abitazione, che condivideva con la compagna R.A., un importante quantitativo di sostanza stupefacente che aveva acquistato nella Capitale.
Già da alcuni giorni gli spostamenti del giovane erano attentamente monitorati  dagli investigatori i quali  avevano anche accertato che lo stesso disponeva anche di un appartamento a Roma, dove si recava di frequente.  Venerdì 31 marzo gli uomini della Squadra Mobile, dopo aver verificato l’ennesimo viaggio del giovane di ritorno da Roma,  hanno proceduto al suo controllo in prossimità dell’abitazione sita in Monte San Giovanni in Sabina, i rinvenendo all’interno della sua autovettura, nascosto in foulard, un involucro di cellophane contenente 100 grammi  di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
La successiva  perquisizione nell’abitazione ha  consentito di rinvenire altri 20 grammi di hashish, due bilancini di precisione uno elettronico e l’altro manuale con i pesi e materiale idoneo per il confezionamento di dosi.
Inoltre gli Operatori di Polizia effettuando un’ispezione dei luoghi perimetrali della casa hanno rinvenuto nella parte posteriore del  giardino un sacchetto di stoffa contenente al suo interno un altro bilancino di precisione elettronico e 60 grammi di Marijuana, che erano stati gettati poco prima dalla finestra, dalla convivente del T.G., avvedutasi dell’arrivo della Polizia.
Gli operatori della Squadra Mobile della Questura di Rieti si sono recati anche nella Capitale per estendere la perquisizione nell’abitazione dei due conviventi, rinvenendo circa 200 grammi di Hashish, sostanza da taglio, un altro bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento di dosi.
T.G. e R.A. sono stati, pertanto, tratti in arresto per il reato, in concorso,  di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trasferiti in regime degli arresti domiciliari presso le rispettive residenze, a disposizione dell’A.G. Gli arresti sono stati convalidati dal G.I.P. del Tribunale di Rieti che ha disposto per gli stessi la misura cautelare dell’obbligo di dimora.