CONGRESSO EUCARISTICO DIOCESI DI RIETI

Rosy Bindi

Prima della settimana conclusiva (che avrà in programma una conferenza sul tema dell’educare alla fede, un concerto in onore dell’eucaristia e poi la solenne celebrazione di chiusura la domenica di Cristo Re), il Congresso eucaristico della diocesi reatina vive l’ultima tappa del ciclo di riflessione legato ai cinque ambiti del vissuto umano: dopo affettività, tradizione, fragilità, lavoro e festa, è il turno della cittadinanza.

L’appuntamento legato a tale ambito, tematizzato come "Eucaristia: luce per la città", è in programma domenica prossima, 18 novembre, alle ore 16.30 al teatro Flavio Vespasiano, dove ad aprire la riflessione sarà un intenso testo tratto dai Cori della Rocca di Thomas Stearns Eliot: si tratta de La straniera, presentato per la prima volta al Meeting di Rimini del 2008.

La “Straniera”, nella riflessione di Eliot, è la Chiesa, colei che è straniera a ogni popolo se è vero che i cristiani sono in cammino verso la patria del cielo e ogni patria è per loro terra straniera… eppure sentono forte la passione per la città dell’uomo perché somigli sempre di più alla città di Dio. La pièce teatrale è diretta da Rosario Tronnolone, attore e regista, redattore di Orizzonti Cristiani della Radio Vaticana. Tronnolone, che si occupa di presentazioni editoriali e critica cinematografica, ha all’attivo anche monografie dedicate ad autori della letteratura e del cinema e a riduzioni radiofoniche di romanzi e testi teatrali; ha lavorato con la compagnia del Teatro dell’Arca e ha curato diverse retrospettive cinematografiche. A rappresentare La straniera, domenica sul palco del "Flavio", sarà lui stesso assieme agli attori Alessandro Pala, Franco Sciacca, Miriam Spera,

La rappresentazione farà da apripista al dibattito che vedrà intervenire un’esponente politica cattolica quale Rosy Bindi, che a Rietii è venuta più volte in veste sia politica sia ecclesiale (alcuni anni fa fu invitata dal vescovo ad animare anche uno dei "Dialoghi in Cattedrale), lei che proviene dall’Azione Cattolica, nella quale ha collaborato con il presidente della "svolta conciliare" Vittorio Bachelet (di cui era assistente all’università ed era a suo fianco quando rimase vittima dell’attentato delle Br), ricoprendo in seguito l’incarico di vice presidente nazionale dell’Ac, prima di passare all’impegno politico prima nella Dc, poi nel Ppi, quindi nel Pd.

Attualmente ai vertici delle istituzioni (è vice presidente a Montecitorio), è stata invitata dal comitato del Congresso eucaristico per riflettere sul valore della testimonianza laicale a servizio della "città dell’uomo", cosa che per un credente nasce proprio dalla mensa eucaristica. Assieme a lei, ci sarà Nicoletta Dentico, giornalista impegnata nel mondo della cooperazione e del volontariato internazionale (è, tra l’altro, presidente dell’Osservatorio Italiano sulla salute globale e co-direttore di Health Innovation in Practice), mentre moderatrice sarà la teologa Nicoletta Dèntico (che, a capo delle donne italiane impegnate in teologia, ha di recente animato un incontro sul Concilio promosso in Cattedrale dalla Consulta diocesana delle aggregazioni laicali).