Cittaducale, il sindaco Ranalli: Ermini si diverte a dare i numeri

Soliti noti, ricostruzioni fantasiose e gestioni oculate: entrato il Carnevale il consigliere Roberto Ermini decide di stare evidentemente al gioco più famoso della nostra tradizione popolare e, dopo l’approvazione del Conto di Bilancio, si diverte a dare numeri.
Cifre, quelle votate all’unanimità (cosa che testimonia i nostri vincoli e il nostro senso di responsabilità), che non vengono però ricordare nella loro interezza dall’ormai ex sindaco che dimentica in un suo comunicato due cose importanti: sottolineare che il “suo” consuntivo chiude con oltre 2,7 milioni di euro di disavanzo e che la gestione passata porterà in dote ai cittadini una ricordo che sarà menzionato nella storia dell’Ente non certo per oculatezza, ma per i costi, considerando i debiti fuori Bilancio con i quali bisognerà ora rapportarsi.
Oltre ciò sarebbe da evidenziare che il riaccertamento straordinario dei residui e l’accantonamento del fondo crediti di dubbia esigibilità  sono obblighi normativi validi per tutti i comuni e non il risultato di qualche virtuosismo particolare. Tornando invece ai debiti fuori bilancio i  numeri potrebbero far paura e non appena partira’ l’iter per il riconoscimento degli stessi, e  quando saranno evidenti le somme, il consigliere di minoranza dovrà forse cambiare idea (e dovra’ comunque esprimere il proprio voto e rispondere delle evidenze in un Consiglio dedicato) sulla bontà del proprio operato anche se su quello, ad onor del vero,  già si sono espressi i cittadini.
È quanto dichiara il sindaco di Cittaducale, Leonardo Ranalli