Carrozzieri: DDL concorrenza, Confartigianato non ci sta

Si è svolta una partecipata assemblea dei carrozzieri reatini. A chiamarli a raccolta è stata Confartigianato Imprese Rieti. Una sala gremita al limite della capienza, ha salutato l’arrivo a Rieti del Segretario Nazionale dei carrozzieri Raffaele Cerminara e del Vice Presidente Nazionale, nonché Presidente regionale, dei carrozzieri Francesco Mea.
Per il Presidente provinciale dei carrozzieri Armando Colasurdo “Con l’attuale disegno di legge il mercato delle riparazioni auto verrebbe consegnato nelle mani delle assicurazioni. Il punto critico riguarda le modalità di risarcimento che prevedono che l’automobilista sia di fatto vincolato a far riparare i danni dalle carrozzerie convenzionate con l’assicurazione, cancellando la libertà di scelta e obbligando i carrozzieri ad accettare le condizioni imposte dalle assicurazioni”.
Confartigianato non ci sta. E per dire no al monopolio delle assicurazioni, a tutela delle carrozzerie, del libero mercato e della libertà di scelta dei consumatori chiama a raccolta i propri associati. E non solo, si è già attivata verso i rappresentati istituzionali, Onorevoli Fabio Melilli e Oreste Pastorelli e il consigliere regionale Onorevole Daniele Mitolo per rimarcare le cause nefaste di un provvedimento che se andasse in porto segnerebbe la fine di un comparto che a Rieti conta 70 imprese e 210 addetti.
Anche Confartigianato Imprese Lazio non è stata a guardare e il giorno 07 aprile ha incontrato il capo segretarie dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Lazio dott. Paolo Orneli e successivamente ha mandato un documento al Presidente della Commissione Attività Produttive On. Mario Ciarla e a tutti i capogruppo dei partiti presenti nel Consiglio della Regione Lazio. Siamo ora in attesa che venga approvato un ordine del giorno di sostegno alle nostre proposte, cosi come hanno già fatto altre regioni.
Dopo l’introduzione del Direttore di Confartigianato Imprese Rieti dott. Maurizio Aluffi (nella foto), gli approfondimenti sono stati curati da Raffaele Cerminara e da Francesco Mea.
In questa fase và sottolineato il lavoro d’equipe svolto dalle direzioni delle Relazioni istituzionali di Confartigianato guidato dalla Dott.ssa Stefania Multori, cha ha prodotto un documento di proposta per la tutela della libertà di scelta del consumatore e quindi sventare il tentativo delle compagnie di assicurazioni di imporre le riparazioni in forma specifica presso le carrozzerie convenzionate. Un danno quindi, non solo per le imprese, ma anche per gli stessi automobilisti. Le osservazioni e le istanze in merito al “DDL concorrenza” sul tema della riforma del codice delle assicurazioni sono state inviate a tutti i rappresentati istituzionali per coinvolgere la politica nazionale, con l’obbiettivo di ridare al mercato dell’autoriparazione la libertà che merita e per mantenere alto il livello qualitativo delle riparazioni a costi del lavoro equi e giusti, a beneficio dell’automobilista e di un lavoro eseguito a regola d’arte.
“È l’ennesimo tentativo, afferma Maurizio Aluffi, di riproporre le norme stralciate del Decreto Destinazione Italia, tra cui la « spinta » per le riparazioni da effettuare esclusivamente in officine convenzionate con le compagnie e il disincentivo alla cessione del credito”.