Cane abbandonato muore di freddo dentro uno scatolone

Una stretta allo stomaco, questa la sensazione provata nel guardare l’immagine di un povero cane morto per il freddo, abbandonato dai suoi padroni perchè malato o perchè ormai un peso per la famiglia che fino a poco tempo prima lo “usava” per rallegrare e riempire le proprie giornate.
E’ impensabile che arrivati alle porte del 2014 ancora esistano persone capaci, senza alcun barlume di buon senso, di compiere gesti così duri, crudeli, vergognosi.
L’immagine è stata scattata da una donna che ha ritrovato in uno scatolone, in zona La Foresta, un cane morto con accanto delle crocchette, come se quella ciotola con un pò di cibo avesse potuto garantire il proseguio della vita a quel cane innocente e sfortunato, anche di notte quando la temperatura scende a meno 5 gradi.
In realtà quella ciotola di crocchette si è rivelato semplicemente un gesto miserabile, un gesto triste e vuoto di significato, fatto solamente per pulirsi una coscienza troppo sporca, che comunque peserà come una mannaia sulla testa di quella “bestia” che ha abbandonato, in pieno dicembre, un povero cane al suo destino.
Anche se fosse stato malato e la famiglia impossibilitata a curarlo, sarebbe bastato lasciarlo ad un veterinario oppure chiamare l’Asl di Rieti.
Non dobbiamo tacere di fronte a queste notizie, non dobbiamo nascondere la nostra disapprovazione, il nostro sdegno, denunciamo affinchè questa cultura del “gettare gli animali come scarpe vecchie” finisca una volta per tutte.
Gli animali vanno tutelati, gli animali sono esseri indifesi, gli animali non agirebbero mai con noi come noi agiamo con loro.
E’ ora di dire basta!