CAMBIO DENOMINAZIONE E GIRONE PER LA NPC RIETI

Cattani, Presidente della Linkem NPC Rieti

Il definitivo ritiro di Sant’Arcangelo di Romagna ha lasciato un vuoto nel campionato di DNA, che scende da 20 a 19 squadre. Nel fine settimana si riunirà il consiglio federale della Lega che deciderà se e come far fronte al campionato zoppo.

Nell’eventualità si decida di riportarlo a cifra para si metterebbe in moto un meccanismo che potrebbe coinvolgere anche la NPC Rieti, vediamo in che modo.

Per riequilibrare il campionato bisognerebbe accogliere la richiesta di promozione di una squadra di categoria subito inferiore e la prima nella lista degli aventi diritto sarebbe la Virtus Siena, attualmente in DNB girone B, quello delle toscane, marchigiane e romagnole. A sua volta dovrebbe salire in DNB una squadra di DNC che potrebbe essere Aci Reale la quale si inserirebbe, per questioni geografiche, nel girone C, il nostro.
A questo punto il girone C sarebbe over quota, mentre al completamento del girone B mancherebbe una squadra.

La NPC ha presentato richiesta ufficiale, nel caso si liberasse una posizione, di essere trasferita nel girone B, geograficamente più vicino, rispetto alle città incluse nel girone C. L’eventuale trasferimento, infatti, renderebbe quindi più agevoli le trasferte.
Per avere notizie certe in merito ai movimenti bisognerà però attendere qualche giorno: la decisione del consiglio e i vari carteggi tra tutte le società coinvolte negli spostamenti di campionato e di girone. Il consiglio federale dovrebbe inoltre sancire ufficialmente la denominazione societaria NPC RIETI BASKET e la sede operativa del Palasojourner.

“Siamo in attesa di ricevere notizie positive dal Consiglio Federale – dichiara Giuseppe Cattani – innanzitutto sul cambio del nome che consenta l’identificazione con il territorio che nei fatti  rappresentiamo, quello di Rieti e della sua provincia. Speriamo anche che venga accolta la domanda di spostamento di girone, se il consiglio deciderà di riparare al vuoto lasciato dal Sant’arcangelo di Romagna. Certamente sperare che la federazione accordi un favore a Rieti che purtroppo in questo ultimo periodo soffre di una bassissima reputazione nelle sale dei bottoni, è una speranza che non gode di altissime probabilità, ma abbiamo fiducia che tutto quello che la NPC sta facendo: la solida storia che si porta dietro, il lavoro con il vivaio di 500 ragazzi, la costituzione della foresteria di Sant’Antonio al Monte, il progetto in fase avanzata della costruzione di un impianto di proprietà, abbia il suo peso nel far comprendere che rispetto al passato recente la nostra è tutta un’altra storia. A conferma di quanto fatto e della bontà del progetto è testimonianza non solo l’affetto dei tifosi, ma anche la fiducia riposta in noi da giocatori del calibro di De Ambrosi, Feliciangeli e Bagnoli, che hanno deciso di sposare a tutto tondo questo progetto”.

Mentre a Roma si prenderanno decisioni fondamentali in merito alla stagione cestistica, la squadra sarà impegnata nel torneo quadrangolare di Marino, con esordio domani alle 19.00 vs Gaeta.

“E’ l’ultimo banco di prova prima del tanto atteso esordio nel campionato di DNB – commenta il presidente – e giocheremo contro una squadra della stessa serie che ci consentirà di fare valutazioni più generali. Al di là del risultato che certamente cerchiamo, saranno importanti i segnali che verranno dal campo, il riscontro dell’importante lavoro fatto dal 16 agosto fino ad oggi”.