Autista Cotral anche controllore, forti perplessità del SUL

Relativamente alla decisione di Cotral di far svolgere le funzioni di controllore agli autisti (LEGGI), il Sindacato Unitario Lavoratori – Comparto Trasporti, Segreteria di Roma e del Lazio esprime forti perplessità nei riguardi delle disposizioni organizzative emanate dalla Società Cotral S.p.A. (comunicati al personale/norme comportamentali).

La declaratoria del CCNL di categoria, alla voce Operatore di Esercizio, sez. Profili e Parametri, recita testualmente: “Lavoratori in possesso delle […….] svolgono mansioni di guida di mezzi aziendali. Svolgono all’occorrenza le attività di vendita e verifica dei titoli di viaggio […….] ed effettuano altresì, in lternativa alle prevalenti mansioni di guida le attività di riscossione incassi, di capolinea e di polizia amministrativa.”

In via preliminare s’invita la Società Cotral a riesaminare il progetto tenendo conto anche dell’assetto normativo sopra richiamato, vincolante nell’alternatività della mansione.

Molti aspetti “comportamentali” richiesti dalla Società agli Operatori di Esercizio sono di difficile applicazione (basti pensare all’autista che compiendo una fermata si trovi a verbalizzare, magari più persone sprovviste di biglietto, intralciando con l’autobus il traffico, accumulando ritardo nella marcia, causando disagi ai passeggeri che devono recarsi a lavoro o altrove).

Questa O.S, nonostante consideri vi sia una quota di imprevedibilità rispetto agli atti di violenza, ritiene che condizioni di lavoro non proprio agevoli possano alimentare il rischio di aggressioni verso gli operatori in front-line ed essere al contempo causa di frequenti demotivazioni per il lavoro svolto, di stress, di danni alla salute fisica o psicologica.

Per quanto sopra, annoverando tra i fattori influenti anche la crescente mancanza di senso civico da parte della collettività, è oltremodo impropria la gestione con la quale la Società ha organizzato i corsi di formazione per l’acquisizione della qualifica di agente di polizia amministrativa, garantendo ai dipendenti una sola ora di formazione (Atac ad esempio ha prodotto corsi analoghi della durata di sei giorni).

S’invita pertanto la Regione Lazio a istituire, presso l’Assessorato competente, un tavolo di concertazione con la Società Cotral S.p.A. al fine di consentire l’abbattimento dell’evasione tariffaria senza dimenticare la tutela degli operatori del settore e degli utenti che usufruiscono dei mezzi di trasporto nell’intera Regione.

Sindacato Unitario Lavoratori – Comparto Trasporti, Segreteria di Roma e del Lazio.