Arrestate tre persone dagli agenti della Forestale

Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Poggio Mirteto, durante un servizio di controllo del territorio, nel comune di Casaprota comprensorio “Coste ” teso a prevenire e reprimere i reati anche a seguito di alcune denunce sporte nei giorni precedenti da privati cittadini, che lamentavano il furto di legna nelle loro proprietà.
Gli agenti notate tre persone che erano intente a tagliare le piante radicate nell’area boschiva che poteva coincidere con quella oggetto di denuncia, hanno proceduto agli accertamenti di rito, avvalendosi anche della tecnologia del S.I.M. (Sistema Informativo della Montagna) dai quali è emerso che le operazione di taglio del bosco stavano inequivocabilmente avvenendo sulle particelle segnalate ed oggetto di tagli furtivi di legna.
Le tre persone sono state arrestate in flagranza di reato, l’area oggetto del furto, circa 5.000 mq, un cassone metallico con all’interno circa 100 quintali di legna proveniente dal taglio furtivo e tutte le attrezzature da taglio utilizzate nelle operazioni sono stati posti sotto sequestro.
I per i tre arrestati, di cui due operai di origine rumena ed il titolare della ditta, di origine macedone, l’Autorità Giudiziaria, ha disposto la custodia presso il proprio domicilio nel comune di Posta.
Il Comandante provinciale Gualberto Mancini si è complimentato con gli Agenti che hanno portato a termine l’attività di Polizia Giudiziari con professionalità ed impegno. I controlli da parte degli Agenti del Corpo Forestale dello Stato al fine di contrastare le violazioni ambientali sono tutt’ora in corso su tutto il territorio della provincia reatina.