APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE IL PIANO DEL COLORE E ARREDO URBANO E IL PIANO DEL FOTOVOLTAICO

Consiglio comunale di Rieti

Approvate nel consiglio comunale del 7 marzo due importanti delibere: il Piano del colore e dell’arredo urbano e il Piano del fotovoltaico.

Nel primo caso – spiega l’assessore all’Urbanistica, Felice Costini – si tratta del completamento di un percorso avviato dall’assessore Marzio Leoncini attraverso un gruppo di lavoro guidato dall’architetto Fabrizio Sferra Carini. Un Piano che finalmente doterà la nostra città di regole certe per ciò che riguarda sia le riqualificazioni e le nuove edificazioni sia gli arredi urbani come cartellonistica e insegne. Questo quadro di insieme permetterà all’amministrazione comunale di dare il via anche agli interventi di miglioramento del centro storico, al fine di renderlo ancora più armonioso, in una prospettiva di potenziamento turistico della città”.

“Il Piano del fotovoltaico – aggiunge – è invece l’espressione concreta di una scelta politico-amministrativa che ha visto questa giunta in prima linea in difesa della Piana reatina, ponendo freno al tentativo di speculazione che si nascondeva dietro lo sviluppo dell’energia fotovoltaica sul territorio. Come ribadito in consiglio comunale, l’amministrazione è profondamente convinta dell’utilizzo del fotovoltaico come possibilità sia di risparmio economico sia di fonte energetica, ma questo non può significare la devastazione della Piana, precludendo qualsiasi  utilizzo agricolo e turistico della zona. Il Piano del fotovoltaico, che fa seguito al precedente ordine del giorno approvato dal consiglio comunale, seppur muovendosi nella carenza di una legislazione regionale che avrebbe dovuto specificare regole e limiti degli impianti fotovoltaici ‘a terra’, da un punto di vista amministrativo ha il significato di una riappropriazione del territorio e da un punto di vista politico ha la forza di un atto diretto a indicare una via chiara dell’utilizzo dei pannelli fotovoltaici. La delibera, alla quale è associato anche un ordine del giorno del consigliere Paolo Bigliocchi approvato all’unanimità, rappresenta uno stimolo alla giunta regionale affinché, come previsto dalle legge dello Stato, delimiti nei tempi più rapidi possibili quelle zone che devono essere inibite agli impianti”.

“Noto con piacere – prosegue l’assessore Costini – la condivisione sostanziale, aldilà dell’astensione di parte della minoranza presente in consiglio comunale, di un’azione che riconosce come valore primario l’idea di uno sviluppo economico teso alla giusta considerazione delle tematiche ambientali. La delibera di ieri, che si associa agli ordini del giorno approvati in consiglio comunale e in consiglio provinciale, rappresenta un segnale forte e deciso delle rappresentanze di un territorio non intenzionate a piegare la testa ai pur ingenti interessi economici che sostanzialmente sottendono lo sviluppo del fotovoltaico”.

Infine, si rende noto che Felice Costini  invierà nei prossimi giorni alla presidente della Regione, Renata Polverini e ai consiglieri regionali espressione del nostro territorio una lettera, affinché il segnale venga raccolto dalla giunta regionale, rispondendo “a quello che dovrebbe essere un principio basilare di un federalismo che non può essere solamente un’imposizione fiscale, ma deve concretizzarsi nella possibilità reale da parte dei territori di autodeterminarsi”, come già dichiarato dall’assessore all’Urbanistica.