Al Rietimeeting 2015 Gatlin e Fajdek

Il Rietimeeting accoglie due illustri vincitori dell’edizione scorsa. Saranno ritorni molto attesi, quelli dello statunitense Justin Gatlin (NELLA FOTO A DESTRA) sui 100 e del polacco Pawel Fajdek che aprirà il programma sabato alle 17 con la gara conclusiva dell’Hammer Throw Challenge. Rispettivamente doppio argento dello sprint e oro nel martello, entrambi capolista stagionali, Gatlin e Fajdek rappresentano due dei grandi nomi dell’edizione numero 45, in programma domenica dalle 16.50, a conferma di livello eccellente non solo nelle gare di mezzofondo.
Gatlin arriverà con il miglior tempo del 2015 corso a Doha nel mese di maggio: un 9”74 che guardacaso è proprio il primato del Meeting, allora mondiale di Asafa Powell (2007). L’unico nelle ultime stagioni capace di tener testa allo strapotere di Usain Bolt, l’americano vanta nel suo palmares i recenti argenti iridati a Mosca 2013 e Pechino 2015, nonché il bronzo olimpico di Londra. Nel 2014 a Rieti fermò il cronometro sui 9”83, terzo tempo dell’anno.
In cerca dei punti decisivi per intascare il premio del Challenge, Fajdek, campione del mondo anche a Mosca 2013, è l’assoluto dominatore della stagione del martello, detentore dei 10 lanci più lunghi, e unico ad andare oltre gli 80 metri nel 2015. Il suo personale ottenuto un mese fa proprio alla vigilia di Pechino è di 83,93, che se confermato sulla pedana reatina rappresenterebbe il nuovo primato del Meeting (attualmente in pugno al giapponese Koji Murofushi, 82,62, 2007). In classifica il ventiseienne polacco – vincitore a Rieti 2014 con 81,11 – è attualmente primo con oltre 247 punti.