Addio della città di Rieti al regista e attore Ugo Fangareggi

Sabato 18 novembre, alle ore 11, nella Sala consiliare del Comune di Rieti Commiato della città di Rieti all’attore e regista UGO FANGAREGGI in presenza dell’urna cineraria. Nato a Genova il 30 gennaio 1938, aveva partecipato a molti film utilizzando sia il suo vero nome Ugo Fangareggi sia gli pseudonimi Hugh Fangar-Smith e Ugo Mudd.
Si è affermato come attore caratterista specializzandosi in particolar modo nel genere comico. Tra i numerosi film cui ha partecipato si ricordano Colpo gobbo all’italianadi Lucio Fulci (1962), La Parmigianadi Antonio Pietrangeli (1963), La congiunturadi Ettore Scola (1965), Made in Italydi Nanni Loy (1965), Rita la zanzaradi Lina Wertmüller (1966), L’armata Brancaleonedi Mario Monicelli (1966), Operazione San Gennarodi Dino Risi (1966), Il gatto a nove codedi Dario Argento (1971), Una ragione per vivere e una per moriredi Tonino Valerii (1972), Ultimo tango a Zagarolo” di Nando Cicero (1973), 4 marmittoni alle grandi manovredi Marino Girolami (1974), Kakkientruppen” di Marino Girolami (1977), Pierino la Peste alla riscossadi Umberto Lenzi (1982]), Lascia perdere, Johnny!di Fabrizio Bentivoglio (2007) e Cacao” di Luca Rea (2010). Molto attivo anche in televisione nel 2010 recita nella miniserie tv per Rai 1 dal titolo Il signore della truffaaccanto a Gigi Proietti nel ruolo di Osvaldo Franzoso, il portiere dello stabile teatro della vicenda. Aveva una compagnia teatrale amatoriale con sede a Ornaro, una frazione del comune di Torricella in Sabina, chiamata “Gli indipendenti di Ugo Fangareggi” di cui fanno parte Bruno Di Mattei, Ivan Maistrello ed Edoardo Spallazzi. Nel 2013 ha girato una docufiction di 45′ sul morbo di Parkinson dal titolo Ho un buco giovedì”.